28 ottobre 2013
Incontro con la volpe di David Herbert Lawrence, traduzione di Flaviana Sortino (tratto da La volpe, Prima ed. originale 1918)
A cosa stava pensando? Solo il cielo lo sa! La sua coscienza era come trattenuta.
Abbassò gli occhi e improvvisamente vide la volpe che la guardava con il mento all’ingiù e gli occhi all’insù che incrociavano quelli della ragazza. La volpe la conosceva e la March rimase incantata sapendo che l’animale la conosceva. Così la volpe la guardò negli occhi e la ragazza si sentì mancare nell’animo. L’animale la conosceva e non era affatto intimidito dalla sua presenza.
La March lottò confusamente, tornò in sé e vide la volpe svignarsela con balzi lenti tra i rami caduti, con salti lenti e impudenti, guardandosi dietro le spalle e correndo armoniosamente. La ragazza vide la folta coda dritta come una piuma e le bianche natiche balenare. Era sparita silenziosamente, come il vento.