Molti anni fa decisi che fosse giusto scegliere me stesso e seguire a qualsiasi costo la mia strada, e me ne andai da casa.
Sapevo
che Francesca avrebbe sofferto, ma evidentemente, allora mi sembrò
lecito far pagare a mia figlia, consapevolmente, un alto prezzo, in nome
della mia “liberazione”.
Quanto al prezzo, questi anni trascorsi
cercando di starle il più possibile vicino, mi hanno fin troppo
chiaramente mostrato che le mie stime iniziali erano approssimate per
difetto: Francesca ha pagato un prezzo terribile e non ha avuto la
possibilità di scegliere.
Da quel giorno, sono stati anni di febbrile
ricerca per trovare la chiave di un’intima comunicazione tra me e mia
figlia: ho vissuto ogni volta che ho pensato di avere in mano quella
chiave, mi sono disperato quando altre volte, troppe, l’ho smarrita.
E
per raccontare meglio quanto accadeva ho appuntato, giorno dopo giorno,
gli apparenti progressi nel nostro rapporto, le ricadute, i commenti
caustici di Francesca che non riusciva a perdonarmi l’abbandono. Questo
libro è la sintesi fedele di quegli appunti, la storia sincera di un
padre che non cercava di auto-assolversi e voleva solo essere un padre,
nonostante la separazione.
