“Eppure, quello me l’ha giurata e, dopo vari tentativi, c’è riuscito a ficcarmi su un pollice quattro dentini maligni" (Honey) “Ormai non era più un cane che aspettava il suo padrone, ma un cane che lo aveva perso” (L’attesa)
Con questa raccolta di racconti, o meglio, di storie vere, l’autore riesce magistralmente a condividere emozioni forti e sentimenti profondi che riguardano se stesso, ma anche chi come lui ha la fortuna di non poter fare a meno di confrontarsi con il mondo animale, vero dono della vita.
Sono spaccati di vita quotidiana a volte ironici, altre drammatici, ma sempre pieni di magia, di sogno e di un po’ di follia, nei quali specchiarsi con la sensazione finale di ritrovare ogni personaggio nella propria anima.